Miti sugli insetti

Miti sugli insetti



Negli ultimi anni, una rivoluzione culinaria si è diffusa silenziosamente in tutto il mondo, sfidando le norme convenzionali e portando gli insetti commestibili al centro dell'alimentazione sostenibile. Tuttavia, nonostante la crescente popolarità, persistono ancora alcuni miti sul consumo di insetti. Con questo articolo cerchiamo di smascherare alcune delle “fake news” che girano intorno a questo superfood.

Disgusto

Mito: Gli insetti sono disgustosi e ripugnanti.

Realtà: In alcune culture gli insetti sono visti come poco appetibili, ma in molte altre cucine gli insetti fanno parte da secoli delle tradizioni enogastronomiche locali.
Gli insetti sono considerati una prelibatezza in regioni come Asia, Africa e America Latina. Ad esempio, le cavallette fritte - chiamate chapulines - sono uno snack estremamente popolare in Messico e i grilli fritti sono apprezzati in Thailandia. Il "disgusto” è spesso una questione di condizionamento culturale che dipende esclusivamente dal contesto in cui si è cresciuti. Con approcci culinari innovativi, gli insetti possono essere trasformati in piatti deliziosi, sfidando le idee preconcette.

Inferiorità nutrizionale

Mito: Gli insetti sono nutrizionalmente inferiori alle fonti proteiche tradizionali.

Realtà: Gli insetti commestibili vantano un profilo nutrizionale comparabile, e in molti casi superiore, alle fonti proteiche convenzionali. Ad esempio, i grilli sono ricchi di proteine, contengono tutti gli aminoacidi essenziali, così come le vitamine B12 e il ferro. Questo li rende una fonte preziosa di nutrienti, specialmente per le persone che seguono diete flexitariane e/o plant-based. Ricchi di proteine di alta qualità, vitamine, minerali e grassi sani, gli insetti offrono un'alternativa sostenibile, estremamente valida sia per la salute personale che quella del pianeta.

Preoccupazioni sulla sicurezza

Mito: Consumare insetti comporta rischi per la salute.

Realtà: Gli insetti allevati per il consumo umano sono soggetti a rigorose regolamentazioni e rispettano severi standard di sicurezza. Nell'UE, l'autorizzazione degli insetti come cibo umano è concessa dall'EFSA, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (con sede a Parma, Italia). Le specie autorizzate finora hanno superato un processo che è durato diversi anni, durante il quale è stata stabilita la piena sicurezza dopo diversi test e analisi. A livello mondiale, organizzazioni come l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) e l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) hanno approvato il consumo di insetti come sicuro, addirittura indicandoli come il “cibo del futuro”. Quando provenienti da produttori affidabili, gli insetti commestibili sono altrettanto sicuri, se non più sicuri, di molte fonti proteiche tradizionali. Essendo molto lontani da noi da un punto di vista genetico, il rischio derivante dal passaggio di malattie dagli insetti all’uomo è di fatto nullo (contrariamente a quanto succede in alcuni casi con altri mammiferi, come nel caso della “mucca pazza”).

Impatto ambientale

Mito: L'allevamento degli insetti non è più sostenibile.

Realtà: Gli insetti sono convertitori estremamente efficienti di mangimi in proteine, richiedendo significativamente meno terra, acqua e risorse rispetto all'allevamento tradizionale di animali. Ad esempio, i grilli richiedono sei volte meno mangime e un quinto dell’acqua rispetto al bestiame per produrre la stessa quantità di proteine. Inoltre, l'allevamento degli insetti produce solo lo 0,01% delle emissioni di gas serra rispetto alla carne di manzo. (Mason et al. 2018, FAO) Il consumo di insetti contribuisce a un sistema alimentare più sostenibile ed ecologico, aiutando a alleviare la pressione sugli ecosistemi e sulle risorse naturali e favorisce una maggiore biodiversità.

Limitata versatilità culinaria

Mito: Gli insetti possono essere consumati solo in alcune forme specifiche.

Realtà: Il potenziale culinario degli insetti è vasto e diversificato. Dalla farina di grilli utilizzata nella panificazione alle larve incorporate nelle barrette proteiche, chef e innovatori alimentari continuano a scoprire nuovi modi per incorporare gli insetti in cucina. Gli insetti possono essere fritti, arrostiti, grigliati o macinati in polvere, consentendo una creatività culinaria praticamente infinita. Inoltre, il loro sapore equilibrato li rende ingredienti versatili e utili a migliorare sia ricette salate che dolci.

Reazioni allergiche

Mito: Le reazioni allergiche al consumo di insetti sono comuni.

Realtà: Gli insetti non sono inclusi nell'elenco ufficiale degli allergeni secondo la normativa dell'UE. In realtà, le allergie agli insetti sono estremamente rare, rendendoli una scelta sicura per la maggior parte della popolazione. Secondo studi, le reazioni allergiche agli insetti commestibili sono estremamente rare e di solito colpiscono solo individui con allergie esistenti ai crostacei o agli acari della polvere. Come con qualsiasi alimento, le persone con allergie note dovrebbero fare attenzione e cercare consiglio medico prima di consumare insetti. Tuttavia, per la maggior parte delle persone, gli insetti commestibili non rappresentano un rischio allergenico significativo.

Gli insetti stanno finalmente emergendo come elemento di tutto rispetto per le loro enormi potenzialità sia gastronomiche che nutrizionali. Speriamo di avervi dato qualche informazione in più, sfatando i falsi miti che talvolta circondano questo vero e proprio superfood. Considerando gli insetti per quello che realmente sono, ovvero una fonte di proteica estremamente valida ed ecologica, non solo ampliamo i nostri orizzonti culinari, ma contribuiamo anche a costruire un futuro alimentare più sostenibile e resiliente.

Come Small Giants, noi facciamo del nostro meglio per offrire una vasta gamma di prodotti realizzati con insetti commestibili. In quanto pionieri di questo settore, ci stiamo impegnando a portare sul mercato prodotti incredibilmente buoni che possono avvicinare il maggior numero di persone a questo mondo. Se hai voglia di intraprendere un viaggio attraverso i confini del gustoso e verso un futuro più sostenibile, unisciti alla nostra piccola grande rivoluzione!

NON PERDERTI I PROSSIMI
Ogni mese, una volta al mese. I nostri migliori contenuti (ed altro!) a portata di click.